Floating Mountains: l’arte incontra il paesaggio alpino a Pragelato In primo piano 3 Novembre 2025 L’Associazione Neks porta l’arte contemporanea tra le montagne piemontesi con la mostra “Floating Mountains – Pensare come una montagna”, in programma dal 29 novembre al 30 dicembre 2025 negli spazi pubblici di Pragelato. L’iniziativa, realizzata con il contributo della Fondazione CRT e il sostegno del Consiglio regionale del Piemonte e della Regione Piemonte, rappresenta il primo progetto montano di Neks e segna l’avvio di un percorso dedicato alla montagna come luogo di ricerca artistica e innovazione culturale. Un nuovo sguardo sulla montagna Curata da Michele Bramante e Cristina Giudice, con la direzione di Paolo Facelli, la mostra coinvolge quattro artisti internazionali – Johannes Pfeiffer, Luisa Valentini, Gabriele Garbolino e Carlo D’Oria – in un dialogo tra arte e natura. Le opere, tra installazioni, sculture e interventi site-specific, saranno collocate in spazi aperti e urbani, trasformando la montagna in un laboratorio di creazione condivisa e sostenibilità. Il titolo “Floating Mountains” richiama l’idea di una montagna in trasformazione, non più simbolo di staticità ma di mutamento. Attraverso linguaggi artistici diversi, l’esposizione invita a riflettere sulle trasformazioni climatiche, sociali ed economiche che ridefiniscono l’identità dei territori alpini. L’arte diventa così strumento di lettura del paesaggio e di relazione con la comunità, in un contesto dove natura e cultura si fondono. Partecipazione e inclusione Accanto alla mostra, Neks promuove iniziative di educazione e partecipazione attiva, tra cui un laboratorio didattico-artistico curato da Martina Berra e rivolto alle scuole primarie. L’obiettivo è favorire un dialogo tra giovani, territorio e arte, costruendo racconti visivi legati alla storia e alla natura di Pragelato. Gli artisti offriranno interpretazioni differenti del rapporto tra uomo e paesaggio: Pfeiffer esplora il dialogo tra forma e forze naturali; Valentini unisce spiritualità e materia; Garbolino indaga la relazione tra corpo e forma; D’Oria traduce la memoria collettiva in sculture simboliche. L’inaugurazione della mostra è in programma sabato 29 novembre alle ore 15.30 presso Casa Pragelato, in Piazza Pragelatesi nel Mondo. L’esposizione sarà visitabile fino al 30 dicembre 2025 negli spazi pubblici del Comune. LEGGI ANCHE: Colletta Alimentare 2025: Solidarietà Nei Supermercati Piemontesi Share on Facebook Share Share on TwitterTweet Send email Mail Print Print