“La masseria delle allodole” e la situazione dell’Armenia: tavola rotonda organizzata da Associazione Solidale Odv Gallery 28 Settembre 202430 Settembre 2024 Venerdì 27 settembre 2024, nello Spazio Incontri del Polo del ‘900 a Torino, si è svolto un importante evento dedicato alla celebrazione del ventesimo anniversario della pubblicazione del celebre romanzo “La masseria delle allodole” di Antonia Arslan. Il libro, che racconta il genocidio armeno, rimane attuale anche alla luce delle preoccupanti tensioni geopolitiche che coinvolgono oggi l’Armenia. Il dibattito si è inserito in un contesto storico-politico particolarmente critico. Secondo recenti dichiarazioni del governo azero, l’Armenia potrebbe essere considerata presto “Azerbaigian occidentale”, una prospettiva che ha sollevato grande preoccupazione tra i relatori e il pubblico. L’evento, organizzato dall’Associazione Solidale Odv, ha visto la partecipazione di personalità di rilievo che hanno affrontato la questione armena da diversi punti di vista: politico, culturale e spirituale. Un dibattito profondo e ricco di spunti La tavola rotonda, moderata da Silvio Magliano, Consigliere del Centro Servizi per il Volontariato Vol.To, ha offerto un’importante opportunità per riflettere non solo sul passato ma anche sul futuro dell’Armenia. Tra gli ospiti, Baykar Sivazliyan, presidente dell’Unione degli Armeni d’Italia, ha illustrato la complessa eredità del genocidio e le sfide che oggi l’Armenia deve affrontare sul piano internazionale. A seguire, Aldo Ferrari, professore ordinario di Lingua e Letteratura Armena all’Università Ca’ Foscari di Venezia, ha analizzato la fragilità politica della regione e i pericoli imminenti per il Paese, mentre Ugo Volli, professore onorario di semiotica del testo all’Università di Torino, ha partecipato in collegamento online, denunciando il disinteresse dell’Europa per la questione armena, definendolo un grave errore morale e geopolitico. Share on Facebook Share Share on TwitterTweet Send email Mail Print Print