“Scambi in Luce” si amplia: dal laboratorio artistico ideato dall’Associazione La Brezza che coinvolge le persone detenute all’interno della Casa Circondariale di Torino “Lorusso e Cutugno” sono in arrivo oltre 50 nuove lampade da esporre nel corso di alcuni eventi in città e, come di consueto, nelle vetrine del centro di Torino durante il periodo natalizio. Le Associazioni e tutte le realtà interessate ad aderire al progetto possono contattare La Brezza all’indirizzo mail labrezzatorino@gmail.com. Le lampade sono realizzate nell’ambito dei laboratori di espressività artistica all’interno del carcere, un vero e proprio alveo creativo dove il lato positivo di ciascuno trova uno spazio e una possibilità di riscatto. “Il nostro desiderio – racconta Lucia Sartoris, Presidente dell’Associazione La Brezza – è che Torino, oltre ad ospitare Luci d’artista che ogni anno caratterizza la città, accolga e si illumini di una luce speciale: quella del volontariato”.

Dal 2001 i Volontari de La Brezza svolgono attività di accoglienza e di ascolto a favore di persone detenute attraverso la realizzazione di laboratori di espressività artistica che vengono proposti all’interno della Casa Circondariale di Torino “Lorusso e Cutugno”. L’obiettivo è la promozione di interventi finalizzati a sensibilizzare il territorio nei confronti del mondo carcerario, per far sì che il grande divario esistente tra la società e il carcere possa essere, sia pure in parte, attenuato. Dal 2013 è attivo il progetto “Scambi in luce”, un modo per favorire scambi in luce tra “il dentro”, il carcere, e il “fuori”, la società.