“A marzo ci siamo dovuti fermare, ma ormai da due mesi abbiamo ricominciato a distribuire le borse della spesa, seppur con modalità ridotte”. Non ha smesso di aiutare le famiglie in difficoltà, circa una cinquantina nel territorio del pinerolese, l’associazione “Il Buon Samaritano”.

“Nella nostra attività tradizionale – spiega il presidente Placido Mangano – distribuivamo le borse della spesa tutti i sabati, dalla nostra sede in via Città di Alba 32 a Pinerolo, vicino alla Chiesa Madonna di Fatima: arrivavamo ad aiutare più di cento persone. Tutta la settimana eravamo impegnati nella raccolta dei prodotti, dalle panetterie, dai negozi e dai supermercati della zona, da caseifici e allevatori di polli, il venerdì andavamo al Sermig a prendere frutta e verdura fresca, una volta al mese arrivavano le consegne del Banco Alimentare, il sabato facevamo la raccolta al mercato. Con l’emergenza Covid, abbiamo dovuto sospendere tutto”.

Ma dopo il primo momento di incertezza, i Volontari dell’associazione “Il Buon Samaritano” hanno rialzato la testa: “Ad aprile abbiamo ricominciato con la distribuzione, andando noi direttamente a casa degli assistiti a Pinerolo, Villafranca, Luserna e in altri paesi limitrofi, ovviamente sempre nel pieno rispetto delle precauzioni. Un’attività purtroppo ridotta, visto che non c’era il mercato e non potevamo andare a Torino per gli approvvigionamenti”. Adesso l’attività sta ritornando gradualmente alla normalità: “Abbiamo ricominciato con la distribuzione delle borse della spesa direttamente dalla nostra sede. Per rispettare le misure di sicurezza, noi Volontari facciamo i turni, 3 o 4 per volta invece della solita decina, e abbiamo dato degli orari anche alle persone che aiutiamo, per evitare assembramenti: lasciamo le borse in cassette e loro le ritirano in sicurezza. Anche i rifornimenti stanno tornando alla normalità, ci riorganizziamo di giorno in giorno. L’importante è continuare ad aiutare le famiglie che hanno bisogno”.