Domenica 5 agosto, con un giorno di anticipo sulla data ufficiale, la Comunità boliviana del Piemonte celebrerà la Festa Nazionale della Bolivia. La ricorrenza festeggia il 6 agosto 1825.

La Festa del 6 di agosto assume per la Bolivia il significato che qui ha il 17 marzo: è stato infatti il giorno in cui la Bolivia, allora Alto Perù, si è proclamata libera ed indipendente, acquisendo il tanto agognato diritto all’autonomia che per tanti anni ha dovuto combattere per ottenere.

Nell’Atto di Indipendenza del 6 agosto 1825, documento grazie al quale è stata sancita la liberazione definitiva dalla dominazione spagnola e qualunque forma di oppressione da parte di potenze straniere, vi è già presente il forte orgoglio nazionale che ha caratterizzato il Paese sin dalle sue origini, e che è parte integrante del patrimonio culturale ancora oggi: “Il mondo sa che l’Alto Perù è stato, nel continente d’America, l’altare dove è stato versato il primo sangue dei liberi e la terra dove esiste la tomba degli ultimi dei tiranni”. Il giorno stesso in cui venne firmato questo documento fu anche stabilito un punto chiave di quella che sarebbe stata l’identità di questo Paese: il suo nome. Infatti fu stabilito di cambiargli il nome in onore di Simòn Bolivar, riconosciuto come guida, padre e Primo Presidente del novello Stato, e alla capitale Chuquisaca fu cambiato il nome, che divenne Sucre in onore del Gran Maresciallo di Ayacucho, Antonio José de Sucre, che aveva in primis contribuito alla liberazione del suolo boliviano.

Per giungere a questo storico risultato sono stati necessari 16 anni di lotte, di dolore, di sangue versato in nome della libertà: gli Italiani in questo sono fratelli, capendo forse meglio di altri popoli cosa voglia dire aver dovuto lottare per togliersi dalle spalle il peso del dominio straniero. È una data cara a tutti i Boliviani non solo in patria ma anche in Italia e nel mondo, grazie alle comunità emigranti.

La giornata si terrà a Torino presso il Centro d’Incontro “Gladioli” “in via dei Gladioli, 29 (circoscrizione 5) domenica 5 agosto a partire dalle ore 10. Sarà l’occasione per i Boliviani della città per esprimere il loro orgoglio nazionale e ribadire il senso di appartenenza alla loro nazione d’origine, si prevede diverse attività come giochi, aperitivi e gastronomia boliviana (offerta libera che andrà a sostenere i progetti rivolti alla comunità). L’atto ufficiale si terrà alle ore 16, con l’esecuzione dell’Inno nazionale, la comunità boliviana avrà modo di seguire canti e balli della loro terra con gruppi folcloristici e cantanti locali e la partecipazione straordinaria del professore Luis Iriarte, uno dei più conosciuti e affermati pianista della Bolivia.

Darà il benvenuto ai presenti e farà gli onori di casa la signora Isabel Farell, che darà voce ai sentimenti di accoglienza e di simpatia dei Piemontesi verso la vivace comunità Boliviana della città.

La complessa organizzazione della manifestazione è affidata alla Comunità Boliviana e l’Associazione Percorsi Intrecciati Onlus. La festa è aperta alla cittadinanza tutta, ingresso libero.