1300 volontari coinvolti nelle zone terremotate: parte il servizio civile in Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria. In primo piano 21 Aprile 201721 Aprile 2017 L’Ufficio nazionale del servizio civile (Unsc), nella giornata del 20 aprile, ha pubblicato un bando speciale per coinvolgere nuovi giovani volontari e contribuire con aiuti concreti nelle zone colpite dai recenti sismi. Quasi 1.300 volontari saranno impiegati nei 14 progetti di servizio civile approvati per le quattro regioni coinvolte: Abruzzo (163 operatori volontari), Lazio (279), Marche (616) e Umbria (240). Tutti i nuovi progetti approvati saranno con la partnership di CSVnet. L’avviso lanciato all’inizio dell’anno dall’Unsc ha visto direttamente coinvolti anche i Centri di servizio per il volontariato delle quattro regioni. Il Centro Servizio per il Volontariato della provincia dell’Aquila, insieme al coordinamento della associazioni di volontariato della provincia, ha ottenuto il riconoscimento del progetto “ReAzione”. Il progetto vedrà coinvolti 82 volontari da impiegare in venti sedi nelle province dell’Aquila e Teramo: 8 in comuni e associazioni della provincia de L’Aquila, 44 in luoghi della provincia di Teramo, inclusa la sede del CSV locale. I due Centri Servizio per il Volontariato del Lazio – Cesv e Spes – gestiranno rispettivamente il progetto “Assistenza: dalle persone alle comunità” e “Per una cultura della prevenzione dei rischi”, per 136 giovani in totale. Nelle Marche, dove la Regione ha coordinato la presentazione di un unico progetto, il “non3mo” declinato in quattro filoni (assistenza, protezione civile, educazione, cultura), il CSV è tra le decine di enti del non profit coinvolti e gestirà il lavoro di sei operatori volontari nelle province di Ascoli Piceno, Fermo e Macerata. In Umbria, il Cesvol di Perugia è partner delle Acli del capoluogo di uno dei progetti presentati da Amesci. In particolare, attraverso un proprio operatore, gestirà il lavoro di quattro operatori volontari a Norcia. Le domande di partecipazione, indirizzate direttamente all’ente che realizza il progetto prescelto, dovranno pervenire entro il 15 maggio 2017. Share on Facebook Share Share on TwitterTweet Send email Mail Print Print